mercoledì 16 gennaio 2008

senza titolo #1

Sogno. Sto facendo una picchiata niente male verso il basso. Precipito come piombo aspettando che qualcuno intorno a me strabuzzi gli occhi per la sorpresa, aspettando di leggere in uno sguardo la paura che mi schianti a terra. Forse qualcuno mi verrà incontro prima che succeda. O forse no…ma che importa…. Magari ho le ali e allora lo scanserò. Magari quando sarò a pochi centimetri dalla superficie le aprirò e virerò con sapienza verso l’alto, lasciando i miei spettatori sbigottiti, senza fiato…delusi anche. Qualcuno già immaginava il botto, e invece io PEM, verso l’alto, come un proiettile salirò più su, più su, bucherò le nuvole. E applaudiranno, per forza, alle mie manovre eccezionali. Con due ali potrei fare qualsiasi cosa.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Egli imparò a volare, e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare. Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a rendere così breve la vita di un gabbiano (dal gabbiano jonathan livingston).. buon volo

Anonimo ha detto...

ma quanto sei baricchiana??

Focaninja ha detto...

eheh...magari!

Musica...